Domotica ed Impianti per disabili

In questa pagina tratteremo un argomento delicato cercando di darvi informazioni per rendere più facile la vita di chi ha una disabilità, ci teniamo comunque a precisare che, vista la vastita delle situazioni che si vengono a creare in questo campo, siamo disponibili a cercare insieme a voi una soluzione adeguata alla necessità da voi presentataci.

 

Un buon punto d'inizio è la domotica.

La domotica nasce per rendere la vita più comoda, raccogliendo in operazioni pratiche, ma soprattutto semplici, il segreto del suo successo; questo intende aprirvi la strade verso: comandi tramite telecomandi, smartphone, tablet, pc, segnalazioni di stato dell'impianto, integrazioni dei vari impianti, scenari ecc.

Cosa si intende per scenario? Uno scenario non è altro che l'unione di vari eventi raggruppati in un unico comando, completamente programmabile e personalizzabile in base alle esigenze, ad esempio: è sera e premendo un pulsante riconoscibile vicino al letto vengono spente tutte le luci, abbassate le tapparelle, inserito l'allarme ed altre necessità del caso. Le applicazioni sono innumerevoli e facili da cucire al cliente. Tutte queste operazioni sono utilizzabili anche da remoto da amici o familiari.

 

Supervisionare, per essere sempre presenti

Un'altro pratico modo per aiutarvi in famiglia o tra conoscenti, è quello di installare un piccolo impianto di videocontrollo o qualche telecamera. L'utilità dell'impianto entra in gioco soprattutto nel caso di persone inferme, potrete quindi controllare in qualsiasi momento lo stato di un vostro parente per verificare se è tutto normale in tempo reale, controllare nelle registrazioni come si sono svolti incidenti o se si notano comportamenti strani o sintomi per dare informazioni più dettegliate ai medici.  Inoltre si possono prevedere dei sistemi atti a generare chiamate in caso di necessità.

 

Videocitofonia di supporto

Anche la videocitofonia vi può aiutare nel caso aveste un parente o conoscente che necessita delle funzioni audiolesi o sintesi vocale.
Queste funzioni consentono di andare incontro anche alle esigenze delle utenze più deboli. La prima funzione permette ai portatori di protesi acustica con interfaccia magnetica di tipo “T” di ascoltare direttamente nell’apparecchio acustico le varie conversazioni, un Led frontale segnala le chiamate in corso e la comunicazione attiva, l’attivazione del comando di controllo della serratura e la mancata comunicazione in caso di linea impegnata; la seconda offre ai non vedenti la possibilità di ascoltare una messaggistica vocale che la targa, appositamente predisposta, riproduce ad ogni comando. Sensore biometrico o a transponder.

 

Un allarme chiaro e preciso

Chiunque deve poter stare tranquillo in casa sua, una persona anziana o non vedente non è da meno, esiste quindi una tipologia di impianto d'allarme completamente parlante che vi comunica ogni volta che si verifica la necessità cosa sta accadendo: nel caso voleste sapere lo stato dell'impianto ve lo comunica scandendo bene le informazioni che vi servono, vi dice che avete correttamente inserito o disinserito l'allarme, quali sensori sono "non pronti per l'inserimento", un eventuale guasto, cosa ha fatto suonare le sirene e così via. Esiste anche la possibilità di permettere a chi vi è vicino di aiutarvi nel compito grazie a comandi remoti e segnalazioni telefoniche.

 

LA PAGINA è ATTUALMENTE IN ELABORAZIONE.

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